mercoledì 20 dicembre 2006

pensiero fugace

Dopo pranzo, mentre uscivo di casa per andare a lavoro mi sono ritrovato ad osservare il cancello elettrico (che tra poco sicuramente fonderà...).
Il cancello per aprirsi si sposta da sinistra verso destra..
Ma non è che è tutto il mondo a spostarsi da destra verso sinistra e il cancello rimane fermo?
Nel dubbio ho preso un mandarino e l'ho mangiato.


Mi aspettano tempi bui..
Non tengo manco più na lampadina e se inizia a nevicare non potrò nemmeno andarla a comprare!
Proverò con qualche candela nella speranza di non incendiare la casa. Male male che va, vado a dormire, sfrutto la situazione...

Se permettete tolgo un attimino il freno a mano dal cervello:
ehm.. un ossobuco viaggia in un'astronave fatta di cartoni pressati con i piedi dai seguaci della setta settenani che settando male la pressione della prima linea di giocoforze modificate meccanicamente vanno a sbattere, durante un duello di parti marziali, in una concomitanza di eventi post operatori dettati dalla maestra d'asilo. Nonostante ciò la cirumvesuviana continua a circumcidere tutta la gente del polo centro e loro, risentiti della retata neuropsichiatrica bandiscono un concorso comburente ai fini della valorizzazione del cavallo pezzato. Contemporaneamente all'amaca viola anche il pappastrutto passeggia per le strade di potenza. Matera, celeste d'invidia sfida la città di potenza a un gioco di matematica: elevazione a potenza.
Vince un certo Gerardo Scognamiglio che dedica il suo dito mignolo della mano che quando ti guardi allo specchio sta alla tua destra però a sinistra ai bambini del primo mondo. Gerardo Scognamiglio viene divorato dai pokemon dei bambini del primo mondo che ora vagano per i sette mari e per i sette nani. Orgogliosi del loro vegetale, 2 persone di mezza misura si mettono d'accordo per fondare una cioccolata fondente sotto falso nome al fine di ovviare alla mancanza di energia eolica. Sgattaiolando sotto una mensola a 3 strati, il gigante cattivo si dirige verso la grancassa della sedia e si siede stupefatto.
traaack.
Ho tirato il freno a mano..stavo iniziando a prendere velocità...

ma non doveva essere un pensiero fugace?

no!

E tu chi sei?

Sono la tua coscienza...

E ci mancavi solo tu..

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